Come deve essere la sedia di lavoro?
Le sedute più adatte al lavoro o allo studio da casa sono quelle che prevedono la possibilità di regolare l’altezza della seduta e dei braccioli, nonché l’inclinazione dello schienale. I braccioli, soprattutto, sono elementi fondamentali per la tua sedia perché riducono lo stress sulla parte alta della schiena, mentre lo schienale alleggerisce la pressione sulla zona lombare.

Quali caratteristiche deve possedere la sedia di lavoro?
Le sedie non sono tutte uguali, soprattutto quando si tratta di usarle per lavorare per periodi prolungati di tempo. Se devi trascorrere la tua giornata lavorativa di fronte a uno schermo o alla tua scrivania, hai bisogno di complementi d’arredo specifici che non ti procurino disturbi fisici come il famoso gomito del tennista, le lombalgie o i temutissimi dolori cervicali che possono compromettere la tua salute, il tuo umore e la tua produttività.
La cosa migliore, perciò, è procurarsi una sedia ergonomica per arginare questi effetti negativi e per poter trascorrere un tempo prolungato da seduto nella maniera più confortevole possibile. Le sedie ergonomiche sono completamente adattabili al corpo dato che consentono di regolare una grande varietà di elementi, come la seduta, i braccioli o l’altezza del poggiatesta.
Una buona sedia per smart working o studio deve avere la seduta regolabile per poterne personalizzare l’altezza. Inoltre, ci deve essere un supporto lombare che prevenga il mal di schiena e, se poi si soffre di cervicale, è meglio preferire uno schienale alto. Ti consigliamo anche la scelta dello schienale in tessuto traspirante, in modo da garantire il giusto comfort anche da questo punto di vista, soprattutto per i mesi estivi.

Come va regolata l’altezza della sedia da lavoro?
Siccome non abbiamo tutti la stessa altezza e la stessa conformazione fisica, la sedia per lavorare o studiare in maniera corretta deve essere regolata e i comandi di regolazione devono essere accessibili in posizione seduta e maneggevoli.
1: regoliamo l’altezza del sedile
Il sedile deve essere regolato in altezza, per portare l’angolo delle ginocchia a 90°-110° e gli avambracci appoggiati al piano del tavolo. L’escursione dell’alzata del sedile solitamente varia da un minimo di 39 cm, per una statura di 1,45 m, fino a 55 cm per una statura di 2,05 m. I piedi devono essere ben poggiati a terra e, se necessario, ci si può avvalere di un poggiapiedi come ad esempio uno scalinetto.
2: posizioniamo correttamente il bacino
Per sedersi correttamente è necessario portare il più possibile indietro il bacino appoggiandosi allo schienale, per scaricare su di esso parte delle forze che arrivano sulla colonna.
3: regoliamo lo schienale
Lo schienale della seduta da lavoro ha un ruolo molto importante e per questo motivo deve rispondere a più di un requisito ed essere regolabile in diversi modi. Deve avere anche un’imbottitura semirigida e un rivestimento traspirante. La sua altezza solitamente è medio-alta per dare un supporto lombare e la sua regolazione viene effettuata ponendo le mani alla base dello schienale e facendo un movimento verso l’alto. In questo modo è possibile sistemare il supporto lombare proprio in corrispondenza della curva lombare. Lo schienale, in aggiunta, deve essere regolabile in inclinazione tramite un’apposita leva che blocca e sblocca l’oscillazione dello schienale stesso e lo fissa nell’inclinazione più confortevole per il tronco, tra i 90°e i 110° di inclinazione rispetto alle cosce.

Esistono comunque varie tipologie di sedute per lavorare e studiare da casa e la maggior parte di esse coniugano assieme ergonomia, comfort, funzionalità ed estetica.
Sedie da ufficio con rotelle
Le sedie da lavoro con le rotelle sono indicate per chi ha stanze ampie e trascorre seduto tutta la giornata davanti al PC. Le rotelle, infatti, permettono di evitare continue posizioni statiche e consentono pertanto all’utilizzatore di muoversi cambiando regolarmente posizione davanti alla scrivania. Le rotelle, inoltre, ti consentono di spostare per la stanza la tua seduta senza fare sforzi eccessivi e soprattutto senza rovinare i pavimenti.
Sedie da lavoro di design
Non tutti hanno la possibilità di avere spazi abbastanza grandi dove ricavare un’unica stanza adibita a studio o home office, perciò, la maggior parte degli smart worker è solito ricavare un angolino in soggiorno oppure utilizzare il tavolo da pranzo in salotto. Pertanto, c’è bisogno di una sedia che sia sì comoda, ma che si abbini perfettamente anche allo stile del resto della casa. A tal proposito, vengono molto utilizzate le sedie da lavoro di design, con scocche avvolgenti, imbottite e rivestite con materiali preziosi quali similpelli e pelli. In questo modo, non si rinuncerà al comfort e all’ergonomia ma nemmeno all’estetica.

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