Un soggiorno poliedrico
Dove solitamente si riscontra maggiormente la presenza di uno stile fusion è il salotto poiché si tratta della stanza che maggiormente viene vissuta da tutta la famiglia. Un soggiorno in stile fusion si caratterizza per forti contrasti dati dalla scelta di diversi colori, materiali e pezzi di arredamento. In una stanza di questo tipo non possono mancare pareti caratterizzate da colori saturi o carte da parati con pattern geometrici o floreali, mobili recuperati risalenti a epoche passate, specchi, cornici e quadri, tappezzerie colorate a tinta unita o a fantasia, oggetti legati al vissuto personale, lampade in vetro o con paralume in tessuto, tappeti orientali o con disegni geometrici astratti, sedute imbottite e piante decorative.

Un mix di stili anche per la cucina
Un altro ambiente della nostra casa che viene molto frequentato è la cucina. Per creare un perfetto stile fusion, questa stanza dovrà avere una struttura di base neutra con la presenza del legno sul tavolo, sulle ante e sul piano di lavoro. Completeranno il tutto le suppellettili e i tessuti di tovaglie e tende a texture lineari e geometriche.
La camera: una commistione di stili all’insegna del relax
Per arredare la propria stanza da letto in stile fusion bisogna fare attenzione a non creare un effetto troppo disordinato che potrebbe minare il relax e il sonno. E’ quindi preferibile la scelta di colori tenui per i tessuti, mentre i mobili come letto, cassettiera e lampade potranno essere in stile etnico. A completamento dell’arredamento si possono inserire lampade soffuse, divani, sedute e tappeti in stile orientale.

Quali sono i colori più utilizzati nello stile fusion?
I colori maggiormente utilizzati sono: bianco, grigio e marrone soprattutto per soffitto, pareti e pavimenti. Non può comunque di certo mancare il colore come accenni di blu, porpora, rosa, rosso, verde e giallo. Ci sono anche fantasie e pattern che più di altri hanno un ruolo da protagonisti nello stile eclettico, come le linee a zig zag, i motivi geometrici, quelli floreali e vegetali, le stampe etniche e quelle animalier.

La perfetta seduta per isole e penisole
Nelle cucine moderne vengono molto spesso inserite isole, penisole o tavoli snack dove far accomodare la famiglia per la colazione o per un pasto frugale. L’altezza perfetta degli sgabelli sarà di 65/67 cm. Lo sgabello ideale per la sala da pranzo sarà dotato di poggiapiedi e di una seduta comoda e imbottita. Non dimentichiamo, inoltre, l’importanza di uno schienale alto perché per mangiare è bene avere una posizione eretta.

In cucina una valida alternativa alle sedie
Non di rado anche attorno al tavolo da pranzo vengono utilizzati gli sgabelli come seduta alternativa oppure come complemento aggiuntivo quando abbiamo molti ospiti e le sedie a nostra disposizione non ci bastano! Come per una sedia classica, dunque, anche l’altezza dello sgabello basso dovrà essere di 45/47 cm.

Gli sgabelli regolabili in altezza
Se necessiti di sgabelli poliedrici da utilizzare in diverse stanze della casa in base alle necessità del momento, ti consigliamo l’acquisto dei modelli regolabili in altezza, così potrai adattare il tuo complemento d’arredo a qualsiasi piano.

Lo sgabello come pratica seduta per la zona pranzo
Senza alcun dubbio gli sgabelli sono fondamentali per accompagnare isole e penisole della cucina oppure i tavoli alti snack. Sullo store digitale di ArredaSì potrai trovare diversi modelli con e senza schienale e con la seduta imbottita, come i classici ed eleganti sgabelli di Midj.
Lo sgabello per studiare o lavorare
Gli sgabelli possono essere inseriti anche nello studio per consentire a chi lavora da casa di farlo nella più totale comodità. Su ArredaSì puoi ad esempio trovare i classici sgabelli in legno con ruote come il modello TECHNO L SG dotato anche di pratiche ruote per movimentarlo con facilità.

Gli sgabelli da esterno
Non dimentichiamo che gli sgabelli sono delle sedute perfette e confortevoli anche per arredare uno spazio esterno come un giardino, una veranda o un porticato. Gli sgabelli di Nardi, ad esempio, porteranno nel tuo spazio outdoor una nota di freschezza e allegria grazie ai loro colori vibranti.

Gli sgabelli come piano da appoggio
Quando si tratta di spazio di appoggio, si sa che all’interno di una casa non è mai abbastanza! Hai mai pensato, quindi, di utilizzare uno sgabello, ad esempio, come piccolo tavolinetto lato divano per appoggiare un telecomando o un drink? I modelli più semplici e lineari, infatti, come quelli realizzati in legno, possono essere utilizzati come tavolinetti in salotto, ma anche in corridoio per l’appoggio di una lampada o di uno svuotatasche. Arrederanno in modo stiloso donando un tocco di novità alla tua stanza!

Una perfetta postazione trucco!
Nella folta famiglia degli sgabelli non si può di certo non nominare le sedie regista alte, conosciute anche come sgabelli make up. Si tratta, infatti, di sedute alte e pieghevoli che vengono utilizzate prevalentemente da make up artist e truccatori per lavorare in maniera confortevole.
Lo sgabello in bagno
Molto spesso in bagno abbiamo un lavabo che non consente l’inserimento di un mobiletto sotto al lavandino, perciò può accorrere in nostro aiuto lo sgabello per appoggiare asciugamani, lavette e il necessario per l’igiene personale.
… e in camera!
Hai voglia di arredare la tua stanza da letto in modo diverso? Allora non possono di certo mancare degli sgabelli di design utilizzati singolarmente o in coppia per fungere da comodini alternativi.
Visita la sezione dedicata sullo store di ArredaSì e trova lo sgabello che meglio si adatta alle tue esigenze e al tuo stile!

Come arredare una casa in stile Japandi?
Innanzitutto i materiali prediletti sono quelli grezzi che rimandano al mondo naturale ma che denotano anche imperfezioni da percepire non come difetti, bensì come vicinanza e armonia con la natura stessa.
Altra parola chiave è il minimalismo; ecco allora che i mobili devono essere essenziali e devono rispondere a un reale bisogno. Non si useranno pertanto i mobili per riempire gli spazi ma per assolvere a un determinato compito. I mobili, inoltre, avranno un’altezza medio-bassa per lasciare ampio spazio alla luce naturale e per sentirsi maggiormente in comunione con la terra.

Come sono i mobili in stile Japandi?
I mobili in stile Japandi sono versatili, sobri e realizzati con materiali pregiati. Il materiale preferito è comunque il legno nelle tonalità chiare e luminose perché propizio a un incontro con la natura e alla meditazione. Tra le varie tipologie di legname, quelli maggiormente diffusi sono bambù, tiglio o rovere. Metallo, tessuti come lino o cotone, ceramica, pietra, carta sono gli altri materiali da privilegiare. I mobili, inoltre, sono spogli, senza oggetti futili, superflui o ostentati, in favore invece dell’essenzialità. Vecchi mobili vengono spesso recuperati e riutilizzati all’insegna della sostenibilità e del rispetto dell’ambiente.

Quali colori prediligere?
Una casa in stile Japandi si basa sull’utilizzo di tonalità chiare e luminose, primo fra tutti il colore bianco (tipico dello stile Scandinavo) intervallato dai colori terrosi e naturali del filone nipponico. Non dimentichiamoci, poi, del verde, come colorazione che unisce alla natura e l’oro che inserito qua e là dona un tocco prezioso e illumina. Il verde si palesa anche nella vegetazione tipica delle case in stile Japandi dove si prediligono piante orientali e fiori nobili quali le orchidee.
Un tocco in più!
Lo stile Japandi ha come fondamento l’essenzialità ma anche la comodità, perciò via libera a divani imbottiti e cuscini realizzati con tessuti dalle texture particolari e interessanti.

Sedie in plastica: modelli per ogni tasca!
Sullo store digitale di ArredaSì si possono trovare diversi modelli di sedute in plastica adatte a qualsiasi ambiente e necessità.
Le sedie perfette per uso domestico oppure per bar, ristoranti, caffetterie sono quelle realizzate dal produttore italiano Nardi che da molto anni si impegna nella ricerca di prodotti che siano funzionali, comodi e che durino a lungo nel tempo. Il catalogo Nardi comprende sedie, sedie con braccioli ma anche poltroncine e sedute lounge come il modello Net che si adatta molto bene anche a stabilimenti termali oppure balneari.

Un altro marchio che puoi trovare nello store è Scab e, in particolare, le sedie in plastica maggiormente vendute sono quelle trasparenti poiché eleganti, versatili e facilmente abbinabili a contrasto anche a tavoli in legno o con base in metallo di stile industriale.
Per chi invece desidera sorprendere gli ospiti con complementi d’arredo dall’elevato impatto estetico, consigliamo di affidarsi a marchi quali Serralunga e Slide che offrono sedute dai colori sgargianti e dalle forme insolite.

Caratteristiche delle sedie da giardino in plastica
Le sedie in plastica da giardino naturalmente devono garantire resistenza agli agenti atmosferici e quindi devono essere realizzate con materiali che resistano a tutte le intemperie senza rovinarsi o rompersi. Ma non solo: nonostante la loro stabilità e compattezza, devono offrire anche una grande leggerezza e comodità.
La maggior parte delle sedie in plastica da esterno ha anche la peculiarità di essere impilabile, ciò significa che sono facilmente trasportabili e stoccabili in poco spazio soprattutto quando è il periodo invernale.
Perché scegliere sedie in plastica per arredare i tuoi spazi outdoor?
La plastica viene scelta sia per gli spazi domestici sia per quelli contract in quanto è riciclabile e quindi è un materiale green che, una volta terminato il suo utilizzo, può essere riciclato per avere nuova vita. La plastica è poi un materiale che può assumere diverse colorazioni e ciò significa che ci si potrà sbizzarrire per arredare il giardino in maniera vivace e giocosa. La plastica, rispetto ad altri materiali è più economica e non richiede molta manutenzione come invece necessitano materiali quali il legno o il ferro. Per la sua pulizia, infine, bastano un panno umido e un detergente neutro.

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1. Lo spazio a disposizione
E’ bene valutare lo spazio che si ha a disposizione nel proprio giardino al fine di fare un acquisto mirato senza incorrere nel disguido di comprare un tavolo troppo grande o troppo piccolo. Naturalmente, oltre allo spazio, bisogna anche considerare l’ambiente nel quale si andrà a inserire il tavolo per abbinarlo nel migliore dei modi al restante arredamento e creare così un ambiente piacevole.
2. Resistenza alle intemperie
Il tavolino da giardino deve essere resistente ai fenomeni atmosferici e quindi realizzato con materiali trattati per durare all’esterno, nonché resistenti a lungo.
3. Utilizzo del tavolo
Altro fattore da tenere in considerazione è l’utilizzo, ovvero se ti serve un tavolino piccolo e basso per bere un caffè o fare un aperitivo oppure se necessiti di un tavolo per pranzare che sia magari anche allungabile.

Quale forma scegliere per il tavolo da giardino?
Esistono diverse dimensioni e forme per i tavoli da esterno e sicuramente la scelta dipende dai tuoi gusti ma anche dallo spazio che hai a disposizione. In un giardino di piccole dimensioni o su una terrazza, meglio posizionare un tavolo rettangolare o ovale. Se invece hai un giardino grande, puoi creare diversi spazi ovvero una zona pranzo con un tavolo rettangolare allungabile per accogliere tutti i tuoi ospiti e un salottino con un tavolino ovale o rettangolare che ti servirà per appoggiare una bibita rinfrescante o un caffè.
Anche il materiale di realizzazione è importante
I tavoli da giardino stanno molto spesso all’esterno e quindi devono resistere all’azione di pioggia, sole e vento. Per questo motivo è necessario che siano realizzati con materiali resistenti e facili da manutenere. Innanzitutto il materiale per eccellenza è il metallo come ad esempio l’alluminio che è durevole e al contempo leggero e facilmente modellabile, inossidabile e resistente a umidità, calore e gelo.
Un altro materiale principe è il legno che è esteticamente molto bello, solido e dona un senso di accogliente calore ai tuoi ambienti outdoor. Naturalmente, il legno ha bisogno di maggiore manutenzione e di protezione costante. Tra i legni più adatti all’esterno, comunque, ci sono il teak, l’acacia e il rattan perché durevoli e resistenti a muffe e agenti atmosferici. L’altro pilastro tra i materiali per esterno è dato dalla plastica che è leggera e adatta a qualsiasi stile, nonché resistente, facile da pulire, versatile e leggera.

Fissi, pieghevoli o allungabili
I vari modelli di tavoli da giardino non si differenziano solo per forma e materiali ma anche per tipologia, ovvero in base al loro essere fissi, allungabili o pieghevoli. Il tavolo fisso è una soluzione classica che si adatta a ogni contesto e ambiente, soprattutto a quelli di medio-piccole dimensioni.
I tavoli allungabili sono invece prodotti versatili e trasversali che coniugano assieme la necessità di ottimizzare gli spazi a quella di allestire una tavola comoda per tutti i commensali. I modelli allungabili possiedono infatti prolunghe che consentono di ampliare o diminuire le dimensioni in base alle esigenze.
Se il tuo giardino, e in particolare lo spazio dove collocherai il tavolo, è piccolo, la scelta più indicata è il tavolo pieghevole. Coniuga comodità e funzionalità, è leggero e poco invadente.

Sedie in metallo da esterno: resistenti, funzionali ed eleganti
Sicuramente il materiale più gettonato è il metallo in quanto è una soluzione resistente e durevole nel tempo. Infatti, il metallo resiste a qualsiasi condizione atmosferica ed è un materiale duttile che consente di creare diversi modelli con design differenti. La maggior parte delle sedie in metallo per giardino, inoltre, è impilabile così potrai facilmente trasportarle e accantonarle in poco spazio durante i periodi di lungo inutilizzo come ad esempio i mesi invernali.
Infine, le sedie in metallo da esterno sono anche molto facili da pulire e mantenere. Con una semplice passata di panno umido e un prodotto specifico per la pulizia dei metalli, infatti, sarà possibile farle splendere come nuove anche dopo anni di utilizzo.

Sedie in plastica per tutti i gusti!
Un’altra tipologia di sedie da giardino e da esterno è l’ampia gamma che comprende le sedie in plastica. Si tratta di un materiale molto resistente che puoi trovare in diverse colorazioni, dai classici bianco, nero, grigio, panna fino ai sgargianti rosso, giallo, blu, fucsia o azzurro. Si tratta perciò di complementi d’arredo moderni che si adattano molto bene a qualsiasi ambiente sia a uso residenziale sia contract.

Sedie in rattan per gli amanti del classico
Si sa che non tutti amano i complementi moderni e necessitano pertanto di sedute classiche come quelle realizzate in rattan. Si tratta di modelli lineari che si sposano però molto bene con qualsiasi tavolino da caffè, divanetto e lampada da esterno. Le sedie in rattan sono un classico di caffetterie, bar e ristoranti ma le possiamo trovare anche nei portici e nelle verande delle nostre case poiché incontrano i gusti di tutti e con un semplice cuscino in stoffa chiara diventano subito molto raffinate e comode.

Credenza o madia? Differenze e curiosità
La madia è più alta e più stretta rispetto alla credenza. Questa differenza scaturisce dal fatto che la madia è nata come elemento da cucina sopra il quale si impastava, mentre al suo interno si conservavano la farina, il pane, le granaglie e il vino. Quindi la madia nasce come mobile prettamente funzionale, più alto rispetto al piano del tavolo per permettere di lavorare comodamente sul ripiano superiore e utilizzato anche come dispensa.
La credenza, invece, è bassa e si sviluppa in orizzontale. Ha una storia molto diversa rispetto alla madia ed è legata a un rituale antico. In inglese si chiama sideboard (ovvero un elemento che sta accanto al tavolo) ma in italiano ha questo nome particolare per un motivo davvero molto curioso. In antichità i mobili erano una cosa da ricchi ma nelle case della nobiltà non mancavano mai delle credenze, posizionate a fianco del grande tavolo riservato ai banchetti. Il motivo non era estetico, ma funzionale: quando una famiglia veniva invitata a palazzo, le pietanze venivano appoggiate su questi mobili per far sì che il “mastro credenziere” potesse mostrarle e assaggiarle. Avveniva ciò per mostrare agli invitati che le pietanza servite non erano avvelenate.

Come usare credenze e madie per arredare la propria casa
Credenze e madie sono mobili che uniscono assieme estetica e funzionalità. Si tratta, infatti, molto spesso di mobili molto capienti dove poter riporre stoviglie, tovagliame ma anche derrate alimentari. Nello store digitale di ArredaSì puoi trovare in vendita diversi mobili adatti per qualsiasi ambiente e stile. Nella fornitissima sezione ti vengono proposte le credenze in stile rustico come quelle della collezione Granda realizzate in legno di pino massello e predilette per arredare ambienti di montagne, case, baite e taverne. Se necessiti, invece, di un prodotto di design da inserire in stanze, soggiorni e salotti moderni, ti consigliamo di affidarti ai prodotti di Altacorte, marchio italiano votato all’utilizzo di legnami e materiali di elevata qualità e di sicuro impatto estetico. Per madie e credenze di stile esotico o etnico, invece, il fornitore per eccellenza è Bizzotto che fornisce prodotti realizzati con legnami particolari e con design unico e originale.

Dove posizionare madie e credenze?
La stanza per eccellenza dove posizionare madie e credenze è la cucina, seguita da sala da pranzo, soggiorno e salotto per accompagnare il tavolo da pranzo. Tuttavia, soprattutto con le madie che hanno un’altezza maggiore, potrai arredare un’intera parete spoglia anche in un corridoio e in un’entrata assolvendo alla duplice funzione di contenitore ma anche di complemento d’arredo che “riempie”.
Un altro uso particolare è quello di usare madie e credenze come mobili per separare gli spazi, soprattutto se si tratta di open space che uniscono assieme cucina e sala da pranzo.
Hai mai pensato di posizionare la tua credenza in corridoio oppure nell’antibagno? La scelta non dovrebbe destare particolare scalpore in quanto le credenze sono veri e propri mobili contenitori che potrai usare anche per tenere in ordine all’interno l’occorrente per la zona giorno ma anche asciugamani e biancheria per la casa in generale.

Cosa mettere sopra la credenza e sulla madia
Credenze e madie sono complementi d’arredo volti principalmente a contenere oggettistica, ma sulla loro superficie superiore potrai posizionare oggetti e soprammobili vari come se fosse un vero e proprio piano di appoggio. Un classico connubio rimane comunque quello tra credenza e quadri o specchi, ma molto gettonati sono anche soprammobili di valore, gingilli da collezione o bottiglie pregiate. Su un mobile basso si possono appoggiare piatti e vassoi quando si hanno ospiti a cena o usarlo come vero e proprio buffet per un aperitivo in piedi prima di servire a tavola. Una credenza da salotto è inoltre un’ottima soluzione per foto incorniciate e lampade da tavolo di design, ma anche per le tue piante d’appartamento preferite.
Entra nell’apposito catalogo del sito online di ArredaSì e acquista la madia o la credenza che meglio risponde alle tue esigenze e necessità.

MODELLI A DONDOLO
Il noto marchio friulano Midj offre una gamma completa di poltrone relax tra le quali quelle a dondolo come i modelli Apelle e Guapa. Si tratta di complementi d’arredo perfetti per arredare un salotto, un soggiorno ma anche le camere da letto matrimoniali o le camerette dei più piccoli. Il dondolio dato dalla struttura della sedia, infatti, risulterà utile per rilassarsi davanti alla TV, per leggere un libro oppure per cullare e allattare i tuoi piccoli.

POLTRONE RELAX FISSE
Quando parliamo di poltrone relax, ci riferiamo anche a tutti quei modelli con seduta ampia e comoda, braccioli e schienale alto. Sono, infatti, poltrone che si possono utilizzare per ricavare una zona rilassante in salotto o soggiorno. La particolarità di queste sedute è data dalla struttura imbottita e rivestita a scelta in tessuto o similpelle. Un esempio è la poltrona Zeudi dalle linee armoniose e delicate che risulterà perfetta non solo in ambito domestico ma anche in luoghi di aggregazione quali bar, caffetterie, hall di alberghi e ristoranti.

POLTRONE RELAX RECLINABILI
Per un relax a tutto tondo, sono particolarmente indicate le poltrone con schienale reclinabile e poggiapiedi estraibile come il modello Colorado che ha meccanismo elettrico azionabile tramite telecomando. Si tratta di complementi d’arredo che offriranno un ausilio anche a chi ha difficoltà a deambulare o si trova in uno stato fisico debilitato e in degenza.

Che misure hanno le poltrone relax?
La larghezza della seduta è variabile in un range che va da 45 sino a 55 cm. La scelta va fatta in base alle particolarità fisiche dell’utilizzatore. I modelli più stretti, infatti, vanno preferiti da chi è alto al massimo 165 cm, mentre le strutture più abbondanti sono ideali per chi è alto più di 180 cm. Nei modelli reclinabili i braccioli sono sempre presenti, gli schienali particolarmente alti e le imbottiture generose.

Perché comprare una poltrona relax?
Benefici alla salute fisica e mentale: il design ergonomico implementa la sensazione di riposo e comfort che abbassa anche i livelli di stress. Le sedie relax, soprattutto quelle con schienale reclinabile e poggiapiedi alzabile aiutano gli utilizzatori che soffrono di problemi circolari, cervicali e posturali nonché chi ha le gambe stanche dopo una giornata di duro lavoro.
La presenza di pratici telecomandi semplifica di molto l’utilizzo dei meccanismi relax, permettendone un uso in totale sicurezza anche a coloro che non sono esperti in tecnologia;
Estetica versatile: consente di collocare la seduta non solo in salotto a fianco al divano, ma anche nello studio, in camera da letto, nell’angolo lettura in soggiorno, in ogni ambiente della casa in cui riteniamo necessario introdurre un piccolo spazio di privacy e benessere.

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Che legno si usa per fare le sedie?
I legnami maggiormente utilizzati per la realizzazione delle sedie sono: rovere, frassino, cirmolo, pino o faggio, ma vengono utilizzati anche altri legnami come ad esempio quelli esotici. Nello store digitale di ArredaSì puoi trovare ampie sezioni dedicate ad ognuno di questi legnami dove all’interno ci sono molti modelli di sedie tra le quali poter scegliere quella che meglio si adatta alle tue esigenze a ai tuoi gusti estetici.

Sedie in legno poliedriche e trasversali
La particolarità delle sedie in legno è il fatto che si possono perfettamente adattare a qualsiasi ambiente e stanza della casa. In base, infatti, alla tipologia del legno e della finitura che sceglierai, potrai inserire le tue sedute in ambienti classici, tradizionali oppure in quelli minimal e contemporanei.
Lo stile delle sedie in legno, inoltre, viene dettato anche dalla tipologia di seduta che sceglierai: le sedute in paglia di Vienna sono indicate per ambienti rustici, quelle con il sedile in legno richiamano alla tradizione e al classico, mentre quelle imbottite in similpelle o in tessuto fanno diventare i tuoi complementi d’arredo contemporanei.

Com’è fatta una sedia di legno?
Solitamente le sedie di legno sono votate all’essenzialità senza però trascurare funzionalità e comfort. La struttura è a 4 gambe con schienale alto o medio-alto formato da stecche di legno posizionate in verticale o orizzontale oppure in maniera da formare disegni e geometrie che aumentano l’appeal estetico della seduta stessa. La struttura è poi completata da traversi di legno che fungono da poggiapiedi ma che tengono anche salde le gambe tra loro donando stabilità. Ci sono poi anche modelli con comodi braccioli sempre in legno atti a soddisfare tutte le esigenze pratiche di una cucina, una taverna oppure una sala da pranzo, ma anche spazi di locali quali bar e ristoranti.

Perché comprare sedie in legno?
Le sedie in legno sono realizzate con un materiale naturale per eccellenza caratterizzato da sfumature e venature sempre diverse, perciò ogni pezzo sarà unico, originale e diverso da un altro. Le tonalità del legno, in particolare di quello naturale, sono calde e non vengono compromesse dallo scorrere del tempo. Le sedie in legno sono quindi durature e contribuiscono a creare un’atmosfera accogliente e famigliare. Inoltre, sono solide e resistenti e si inseriscono in maniera armoniosa in qualsiasi contesto, anche perché la facilità con cui il legno viene lavorato consente di creare un’infinità di forme e modelli. Un altro dei pregi del legno è che si sposa perfettamente con altri materiali come pelle, tessuto e similpelle.
Entra nello store online di ArredaSì e scopri l’interno catalogo di sedie in legno!